Stazione meteo collegata

Una stazione meteorologica è composta da diversi sensori che effettuano misurazioni regolari.

Poi li comunica e ricostruisce il contesto meteorologico preciso e completo del luogo in cui si trova.

I dati rilevati sono solitamente la temperatura esterna, la pressione dell'aria, l'umidità, le precipitazioni e la velocità e direzione del vento.

Il mercato delle stazioni meteorologiche è composto da due segmenti:

Stazioni meteorologiche professionali :

Queste stazioni sono collegate metrologicamente ad alti livelli per soddisfare, ad esempio, le specifiche di météo France.

La precisione di questi dispositivi comporta budget di diverse migliaia di euro.

Stazioni meteo personali.

La precisione è minore ma sufficiente se non si vuole alimentare un algoritmo di previsione.

Le apparecchiature sono più leggere e facili da installare. Purtroppo, la maggior parte dei produttori offre stazioni meteo collegate a un display tramite WIFI o radio a 868 MHz. Ciò consente di ottenere le informazioni nella casa accanto al campo, ma non è adatto agli apicoltori.

Il costo è compreso tra 150 € e 500 €. La stazione meteo BeeGuard è stata progettata per essere completamente autonoma per 2 o 3 anni dal punto di vista energetico e della comunicazione.

Basta installarla vicino all'apiario e trasmette i dati negli orari prestabiliti. La stazione meteo è quindi un trasmettitore che sarà in grado di raccogliere i dati degli altri sensori presenti nell'alveare, ad esempio le bilance pesa alveari, contemporaneamente ai dati meteo.

Una stazione meteorologica fornisce dati accurati ed essenziali sul contesto meteorologico ultra-locale.

Questo è molto importante in apicoltura, poiché le api e i fiori che bottinano dipendono direttamente dal clima. Senza questo contesto, l'apicoltore non può interpretare correttamente le variazioni dell'attività delle sue api.

Facciamo qualche esempio:

Le api bottinano poco o per niente al di sotto dei 14°C, in presenza di forte vento o quando piove. Ciò può essere molto disorientante: un periodo fresco e piovoso a maggio o giugno può mettere sotto stress le scorte di cibo dell'alveare, sebbene l'apicoltore in teoria si aspettasse una produzione di miele.

Il tempo non influisce solo sulle api, ma ha anche un forte impatto sulla nettarizzazione dei fiori. Alcune melate, infatti, si interrompono bruscamente alla prima pioggia (l'esempio più noto è la melata di acacia) e quindi sapere se ha effettivamente piovuto nelle vicinanze dell'apiario permette di prolungare o ridurre la presenza degli alveari in loco.

Infine, in correlazione con altri dati come il peso dell'alveare e la temperatura interna, le misurazioni della stazione meteorologica forniscono una visione significativa del comportamento delle api in relazione al loro ambiente diretto. In un contesto di biomonitoraggio, l'utilità è quella di poter reagire per adattare l'ambiente affinché sia il più favorevole possibile allo sviluppo delle api e quindi a quello di tutte le specie impollinatrici.

Le stazioni meteorologiche professionali che soddisfano gli standard del tipo météo France costano diverse migliaia di euro.

Il prezzo di una stazione meteo personale è compreso tra i 150 € e i 500 €, a seconda della sua capacità di comunicazione, della sua autonomia e delle misurazioni che effettua.

Un apicoltore ha bisogno di una stazione meteo adatta alla sua attività: facile da installare, trasportabile e con un raggio di comunicazione sufficiente per funzionare anche in apiari isolati.

È ciò che offre la Stazione Meteo Connessa di BeeGuard al prezzo di 230 € IVA esclusa per l'acquisto (+ abbonamento annuale di 36 € IVA esclusa), oppure a noleggio tutto compreso a 9,5 € IVA esclusa/mese.

Molte aziende offrono stazioni meteorologiche di diversi modelli e livelli di qualità che si possono trovare nei negozi o su Internet, sia sul sito web del produttore che su un sito web "marketplace". Ma BeeGuard è l'unico produttore a offrire una stazione meteo progettata e prodotta in Francia e adattata all'apicoltura.

Per acquistarla, basta contattarci per telefono, via e-mail o tramite il modulo di contatto sul nostro sito web.

Una stazione meteorologica per alveari aiuta a capire il comportamento dell'ambiente in cui è inserita la colonia.

L’ ambiente, infatti, ha un impatto diretto sulla produzione di miele, poiché alcune fioriture dipendono dalla temperatura o dalle precipitazioni. Quindi, nel caso di una fioritura che si interrompe alla prima pioggia (ad esempio, il rovo ardente o l'acacia) è molto importante essere in grado di reagire rapidamente per recuperare i melari e traslocare gli alveari non più produttivi in un altro luogo, continuando così la produzione di miele su un altro fiore.

D'altra parte, se le previsioni meteo locali prevedono pioggia ma in realtà non piove, l'apicoltore potrà lasciare le arnie in loco più a lungo. Questo è un vero e proprio risparmio di tempo e può far risparmiare diversi chili di miele per colonia! Le api bottinano poco o niente al di sotto dei 14°C, in presenza di vento forte o quando piove.

Un periodo fresco e piovoso a maggio o giugno può mettere a dura prova le scorte di cibo dell'alveare, sebbene in teoria l'apicoltore si aspettasse una produzione di miele.

Infine, contrariamente a quanto si crede, una stazione meteorologica per alveari non misura la temperatura all'interno dell'alveare. Il suo sensore di temperatura, infatti, non si trova all'interno ma all'esterno della colonia.

I dati raccolti da una stazione meteorologica sono solitamente disponibili su un'applicazione dedicata, sia come grafico che come dati grezzi.

L'applicazione BeeGuard, oltre a una gestione ottimizzata dell'apicoltura e a un registro digitale degli allevamenti, fornisce i dati per ogni apiario dotato di stazione meteo.

Potrete visualizzare in un'unica pagina il contesto meteorologico dettagliato di tutti i vostri apiari e stabilire un vostro confronto personalizzato. È adatto a tutti i browser web e a tutte le dimensioni dello schermo

L'apicoltore deve scegliere una stazione meteorologica in base alle sue esigenze e alle sfide della sua professione.

È necessario avere un dispositivo resistente perché soggetto alle condizioni esterne, con una forte autonomia per non dover cambiare la batteria regolarmente e nel bel mezzo della stagione, e facile da impostare e trasportare per il periodo della transumanza.

Non dimenticate che una stazione meteo può fare gola e, a differenza di un privato, l'apicoltore la installerà lontano da casa sua. È quindi importante verificare che sia dotata di un localizzatore GPS. Infine, la cosa migliore è che la stazione meteorologica non si limiti a fare le previsioni del tempo!

Ad esempio, è utile che registri anche i dati di altri sensori come le bilance pesa alveari. Questo è ciò che offre la stazione meteo di BeeGuard, adattata all'apicoltura, resistente, leggera, con un semplice e veloce sistema di fissaggio su supporto e un'autonomia fino a 4 anni.